Anche quest’anno, alcune classi del corso “Turismo” hanno partecipato al progetto del FAI “Apprendisti Ciceroni”, che ha permesso agli stessi studenti di accompagnare i visitatori alla scoperta dei tesori nascosti del territorio locale, svelando le meraviglie di luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti della propria città. Infatti, gli studenti delle classi 2M e 3M TUR, coordinati dalla referente del corso Turismo, Daniela Martino, si sono trasformati in esperti “Ciceroni” nel corso delle giornate FAI d’autunno, il 14 e 15 ottobre. Dopo aver seguito un’apposita formazione da parte dei volontari FAI, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di raccontare la storia e il patrimonio artistico del monumento scelto quest’anno per l’apertura straordinaria nelle giornate FAI d’autunno: la sede dell’Accademia di belle arti di Ravenna, una delle eccellenze fra le scuole d’arte per il mosaico, collocata nello storico edificio che ospitò la scuola d’arte Albe Steiner, in un’ area il cui sviluppo urbanistico si lega strettamente allo sviluppo industriale di Ravenna nel secondo dopoguerra. Gli studenti hanno mostrato e spiegato ai visitatori le bellissime sale e i preziosi laboratori dell’Accademia, come il laboratorio di incisione, di oreficeria, di scultura e di mosaico.
La Dirigente scolastica, Fausta Labidonisia, ha accolto con grande favore la rinnovata collaborazione con il FAI, sottolineando l’importanza formativa di esperienze come questa, che permettono non solo di educare i ragazzi alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, ma anche di sperimentare nuove occasioni di socialità e di rafforzamento dell’autostima, in un importante connubio tra aggregazione e inclusione.
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