L’Istituto Tecnico “G. Ginanni” ha delineato e adottato la sua programmazione educativo-didattica, rapportandosi con le specifiche esigenze del territorio e del contesto socioeconomico in cui è inserito. L’economia della Provincia di Ravenna è caratterizzata da una notevole varietà di comparti produttivi: accanto ad una agricoltura ben organizzata in filiere produttive e commerciali, numerose sono le attività industriali, agroalimentari, chimiche, meccaniche, edili, ceramiche. L’importanza del suo porto favorisce lo sviluppo di una serie di aziende portuali che costituiscono una grossa parte del tessuto industriale della provincia. Il turismo culturale, balneare ed enogastronomico rappresentano inoltre una fonte sempre più importante di occupazione e di reddito. La presenza di un rilevante numero di piccole e medie imprese, attive in tutti i settori, caratterizza il tessuto economico della provincia ravennate. I settori tradizionalmente forti sono quello energetico (ricerca ed estrazione di idrocarburi gassosi nel medio ed alto Adriatico) e quello dell’industria agroalimentare, basato prevalentemente su un’agricoltura d’avanguardia ed industrie fortemente orientate all’esportazione; rilevante è anche lo sviluppo del settore informatico e terziario, sia per quanto riguarda i servizi alle imprese sia alla persona.
Gli Istituti tecnici si caratterizzano per la capacità di diversificare i traguardi, consentendo la costituzione di una base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea e costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico. L’offerta di indirizzi, articolazioni e corsi diversi dell’Istituto Ginanni risponde proprio all’esigenza di creare figure professionali che possano essere impiegate in settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. Altrettanto proficuo dovrà essere l’inserimento nei percorsi universitari degli studenti che al conseguimento del Diploma scelgono di proseguire gli Studi.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzi hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche-applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e miglioramento dei risultati ottenuti. A conclusione del percorso quinquennale il diplomato può inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, accedere alle università o al sistema dell’istruzione e formazione e tecnica superiore.